Cocciopesto

Materiali per il Restauro

Definizione: Cocciopesto

Il Cocciopesto altro non è che la risulta della macinazione o frantumazione di vecchi mattoni o tegoli ridotti in sabbia. La sabbia di cocciopesto, essendo di fatto un mattone frantumato (ovvero argilla torrefatta), possiede buone caratteristiche di pozzolanicità. Il cocciopesto, misto a calce aerea e acqua, innesca un processo di presa idraulica fra l’idrato di calcio ed i silico-alluminati dell'argilla torrefatta. Più il cocciopesto è fino e più è rilevante il fenomeno di idraulicità. Si diffidi di forniture di malte di cocciopesto in pasta. È una assurda contraddizione in termini: nessun prodotto a presa idraulica può essere preconfezionato con acqua. Il materiale sarebbe suscettibile a fare pronta presa nella propria confezione. Il Cocciopesto ottenuto da mattoni sovraccotti o invetriati non ha alcun potere pozzolanico. I migliori mattoni da Cocciopesto sono quelli cotti a bassa temperatura (vedi ALBASI), in quanto più porosi e più reattivi alla calce. Dicesi comunemente “Cocciopesto” anche l’intonaco o la pavimentazione, che includa in sé anche il legante (calce). I manufatti di Cocciopesto (come i pozzolanici, in genere) sono fra i più longevi che si possano trovare fra i reperti archeologici.